The Lady's First Song
I turn round
Like a dumb beast in a show,
Neither know what I am
Nor where I go,
My language beaten Into one name;
I am in love
And that is my shame.
What hurts the soul
My soul adores,
No better than a beast
Upon all fours.
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Prima canzone della dama
Mi aggiro torno torno
Come una belva bruta messa in mostra,
Né so chi io sia
Né dove io vada,
Il mio linguaggio costretto
In un unico nome;
l o sono innamorata:
Tale è la mia vergogna.
Quel che all'anima nuoce
La mia anima adora,
Come fossi una bestia
A quattro zampe.
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The Lady's Second Song
What sort of man is coming
To lie between your feet?
What matter, ave are but women.
Wash; make your body sweet;
I have cupboards of dried fragrance, 1 can strew the sheet.
The Lord bave mercy upon us.
He shall love my soul as though
Body avere not at all,
He shall love your body
Untroubled by the soul,
Love cram love's two divisione
Yet keep his substance whole.
The Lord bave mercy upon us.
Soul must learn a love that is
Proper to my breast,
Limbs a love in common
With every noble beast.
If soul may look and body touch,
Which is the more blest?
The Lord bave mercy upon us
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Seconda canzone della dama
Che uomo verrà mai
A giacer fra i tuoi piedi?
Che importa, non siamo che donne.
Làvati; rendi il tuo corpo soave;
Ho credenze ricolme di aromi essiccati,
Ne cospargerò il lenzuolo.
Il Signore abbia pietà di noi.
Egli amerà l'anima mia
Come se non vi fosse corpo,
Egli amerà il corpo tuo
Indisturbato dall'anima,
L'amore sazi le due parti d'amore
Ma la sostanza ne conservi intiera.
Il Signore abbia pietà di noi.
L'anima deve imparare un amore
Che si addica al mio seno,
Le membra un amore in comune
Con ogni nobile animale.
Se l'anima ha la vista e il corpo il tatto,
Qual è il piú beato?
Il Signore abbia pietà di noi.
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The Lady's Third Song
When you and my true lover meet
And he plays tunes between your feet,
Speak no evil of the soul,
Nor thínk that body is the whole,
For I that am bis daylight lady
Know worse evil of tbc body;
But in honour split his love
Till either neither bave enough,
That I may bear if we should kiss
A contrapuntal serpent biss,
You, should band explore a thigh,
All the labouring heavens sigh.
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Terza canzone della dama
Quando tu e il mio amante fedele v'incontrate
Ed egli nel tuo grembo intona melodie,
Non dir male dell'anima,
Né credere che il corpo sia tutto,
Poiché io, sua signora di giorno,
So del corpo mali peggíori;
Ma con onore dividi in due l'amore
Sì che ciascuno non abbia abbastanza dell'una e dell'altro,
Ed io senta se ci baciamo
A contrappunto il sibilo del serpe,
E tu senta se una mano ti esplora la coscia
Il sospiro di tutti i cieli in travaglio.
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The Lover's Song
Bird sighs for the air,
Thought for I know not where,
For the womb the seed sighs.
Now sinks the same rest
On mind, on nest,
On straining thighs.
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Canzone dell'amante
L’uccello sospira per desiderio d'aria,
Il pensiero per non so qual luogo,
Per il grembo il seme sospira.
Ora scende un medesimo riposo
Sulla mente, sul nido,
Sulle cosce sforzate.
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The Chambermaid's First Song
How carne this ranger
Now sunk in rest,
Stranger with stranger,
On my cold breast?
What's left to sigh for?
Strange night has come;
God's love has hidden hím
Out of all harm,
Pleasure has made him
Weak as a worm.
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Prima canzone dell'ancella
Come venne questo invasore
Sprofondato ora in riposo,
Estraneo con estranea,
Sul mio freddo seno?
Per che cosa rimane da sospirare?
Strana notte è venuta;
L'amor di Dio lo ha posto ,
Al riparo da ogni male,
Il piacere lo ha reso
Debole come un verme.
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The Chambermaid's Second Song
From pleasure of the bed,
Dull as a worm,
His rod and its butting head
Limp as a worm,
His spirit that has fled
Blind as a worm.
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Seconda canzone dell'ancella
Dopo il piacere del letto
Torpido come verme,
La sua verga e la testa d'ariete
Flaccida come verme,
Il suo spirito che si è dileguato
Cieco come verme.
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The Spur
You think it horrible that lust and rage
Should dance attention upon my old age;
They avere not such a plague when I was youngs;
What else bave I to spur me into song?
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Lo sprone
Ti sembra orribile che lussuria e furia
Mi faccian scorta nella mia vecchiaia;
Non erano tanto assillanti quand'ero giovane;
Che altro mi resta per spronarmi a cantare?
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Versione di Giorgio Melchiori, Einaudi