Dopo la riforma del 1999 abbiamo inserito, nel primo semestre del corso di laurea dell’IUAV in Scienze della pianificazione urbana e territoriale, un corso introduttivo volto a dare, in termini molto semplici, le parole essenziali per comprendere ciò di cui si sarebbe parlato nel resto del triennio. Il corso fu denominato “Glossario e strumenti urbanistici”. Il suo dichiarato proposito era: “comprendere i termini elementari relativi al territorio e alle sue componenti, agli attori, soprattutto istituzionali, e agli strumenti principali impiegati per pianificare, programmare, progettare, effettuare le trasformazioni territoriali“.
Inserisco le schede in formato powerpoint che ho utilizzato in una delle versioni del corso (2002). Esse sono così articolate:
Premessa: Le parole
A) Il territorio e le sue componenti
B) Gli attori e le istituzioni
C) Gli strumenti urbanistici nella legge del 1942
D) I piani urbanistici attuativi e la rendita immobiliare
E) Gli standard urbanistici: la misura degli spazi pubblici
F) L’edificabilità: dalla licenza alla concessione
G) Strumenti per considerare l’ambiente
H) Gli strumenti urbanistici “anomali