Con il numero di Febbraio 2019 della rivista Dialoghi Urbani, comincia una sezione dedicata al dibattito sempre attuale sulla rendita, e sul ruolo che essa ha nelle trasformazioni urbane e nel consentire o meno l'accesso di tutti alla casa, agli spazi pubblici, ai servizi necessari per una vita dignitosa.
La riflessione sulla rendita della rivista di Urbanistica - Architettura - Territorio - Società parte dagli scritti di Raffaele Radicioni, già assessore all’Urbanistica del Comune di Torino e rigoroso sostenitore della necessità di eliminare l'appropriazione privata della rendita urbana per rendere possibile la realizzazione di una città al servizio dei cittadini.
Raffaele Radicioni è scomparso nell'ottobre del 2017, si leggano le parole di Diego Novelli che lo ricorda come un uomo mite ma molto rigoroso che «rispondeva con pacatezza, punto su punto, anche alle accuse più grossolane che gli venivano rivolte, ad esempio, di voler ostacolare lo sviluppo della città, di essere un antiquato conservatore, contro la modernità e la crescita urbana e quindi anche economica.»
Segnaliamo inoltre un articolo di Radicioni scritto per eddyburg nel 2014 "La rendita fondiaria urbana oggi. Che fare" in cui vengono illustrati principi e direzioni di marcia per avocare alla collettività i valori della rendita urbana.