E’ una buona occasione, facciamoci del male
"…la boutade di Berlusconi prendeva la forma di un provvedimento reale, rozzo e diabolicamente demagogico. (…) Poi, come sempre succede in questi casi, è arrivato l’appello dei "padri (o zii) della patria" Aulenti, Gregotti, Fuksas. Appello che io, confesso, non sono riuscito a firmare. Non perché condivida l’impostazione del provvedimento del governo (…) ma perché mi pareva una buona occasione per sollevare una discussione intorno a una serie di questioni reali (…)"
Pippo Ciorra, "il manifesto", 24 marzo
Chi e’ lo zio
Tra Aulenti, Gregotti e Fuksas, chi è lo zio?
Lotta dura senza paura
"Può essere una risposta anticiclica importante, muovere alcuni punti di pil in un momento in cui il paese rischia grosso"
Francesco Rutelli sulla prima pagina del "messaggero" (quotidiano del costruttore Francesco Gaetano Caltagirone) del 23 marzo
"Il mondo cambia e sarebbe poco intelligente e controproducente rimanere fermi sulle leggi del passato senza tenere conto dei nuovi sviluppi della società"
Mario De Carlo, assessore all’urbanistica della Regione Lazio
"Evitare irrigidimenti e posizioni pregiudiziali, su un tema che potrebbe dare delle risposte concrete."
Filippo Maria Penati, presidente della Provincia di Milano
"Se il piano casa è serio non realizza scempi, permette una riconversione energetica, può essere una cosa che modernizza il paese, interessante, che rilancia l’economia"
Pier Ferdinando Casini
Dove abita il 60% degli italiani
"Infine, l’arretratezza delle nostre leggi e della nostra cultura urbanistica (lavoriamo ancora con la legge del ’42), ferma a un’impalcatura normativa pensata per centri storici, periferie di palazzoni e zone industriali quando invece il 60% degli italiani abita in casette sparse in aree indecise tra il rurale e l’urbano. Quelli appunto che aspettano con ansia il decreto Berlusconi".
Pippo Ciorra, " il manifesto" , 24 marzo