Caro eddyburg, oggi mentre leggevo il De Officiis di Cicerone, ho trovato questa frase "Atque utinam res pubblica stetisset quo coeperat statu nec in homines non tam commutandarum quam evertendarum rerum cupidos incidisset!" (Ah se fosse rimasta in piedi la repubblica nello stato in cui aveva cominciato ad essere e non si fosse imbattuta in uomini desiderosi non tanto di cambiare la situazione ma di sovvertirla!)
Strana coincidenza… in quel mentre il ddl Boschi sulla riforma costituzionale veniva approvato dalla Camera con 367 voti a favore e 7 contrari.
Con la sesta e ultima votazione il provvedimento, secondo quanto previsto dall'articolo 138 della Costituzione, non avendo ottenuto la maggioranza di due terzi dei componenti di ciascuna Camera, può essere sottoposto a referendum popolare, che si svolgerà in ottobre.
Laura Di Lucia Coletti, Venezia, 13 aprile 2016