Dopo uno stallo durato mesi, riparte il progetto per la costruzione del Cerba, il Centro europeo di ricerca biomedica avanzata del professor Umberto Veronesi, che dovrebbe sorgere in un'area del Parco Sud. Ieri, nel corso di una riunione, i tecnici di Regione, Provincia, Comune, Parco Sud e Fondazione Cerba hanno finalmente approvato il testo finale dell´accordo di programma. La novità principale è un aumento di dieci milioni di euro degli investimenti per le opere di compensazione. Che passano così da 25 a 35 milioni di euro. In particolare, sono previsti l'ampliamento dell´area di parco attrezzato, l'allargamento di alcune strade e il prolungamento della metrotranvia. Una decisione attesa dal maggio scorso e la cui mancanza aveva convinto alcuni soci privati, in particolare Mediobanca e Telecom, a bloccare i finanziamenti, vista anche la crisi economica. Ora, dopo il superamento dello scoglio burocratico, cresce la speranza che ci ripensino. E che i lavori possano finalmente iniziare alla fine di quest´anno, o al più tardi all´inizio del 2010.
Dopo la riunione di ieri, tra i tecnici sembra tornata la fiducia. Anche perché il consenso "politico" di Regione, Provincia e Comune era già stato raggiunto. L'accordo di programma tra le istituzioni e la Fondazione Cerba, infatti, era un passaggio necessario per iniziare i lavori. Ora l´accordo raggiunto ieri dovrà essere nuovamente approvato dalle giunte del Pirellone, di Palazzo Isimbardi e di Palazzo Marino e infine dal consiglio comunale. Gran parte della discussione in questi ultimi mesi ha riguardato gli oneri di urbanizzazione: un progetto come questo, non a scopo di lucro, deve essere esente dal loro pagamento o no? Alla fine ha prevalso la tesi delle opere di compensazione.
I cantieri della nuova cittadella della scienza, in realtà, sarebbero dovuti partire all'inizio dell'anno per concludersi nel 2012. La speranza è che i soci privati, che nonostante le perplessità emerse sono rimasti dentro la Fondazione, a questo punto sblocchino i loro investimenti. Rappresentano il gotha della finanza e dell'economia: da Mediobanca alle Generali, da Banca Intesa a Capitalia, da Unicredit a Pirelli. Finora hanno investito 10 milioni di euro. Ma alla fine del 2008 hanno staccato l´ultimo assegno di 150mila euro.
L'accordo raggiunto si sarebbe dovuto siglare in realtà già a maggio, dopo la decisione della Provincia di stralciare il progetto da uno dei piani di cintura del Parco Sud e il parere positivo della Regione sulla valutazione di impatto ambientale. Ora potrebbe ripartire il conto alla rovescia: la prima pietra al più tardi all'inizio del prossimo anno nel cantiere di via Ripamonti e la conclusione dei lavoro tre anni dopo. Il nuovo centro sorgerà su un'area di oltre 610mila metri quadrati accanto allo Ieo, l'istituto europeo di oncologia diretto da Veronesi. Ospiterà laboratori per l'attività di ricerca, formazione e cura dei pazienti. Oltre a una unità interdisciplinare per l'oncologia, la cardiologia e le nanotecnologie applicate alla medicina e alle neuroscienze.
Nota: ad “aggravante” del progetto Cerba, non va dimenticato il suo uso strumentale come testa d’ariete per scardinare nel metodo e nel merito la tutela della greenbelt metropolitana milanese, e in generale quella degli spazi aperti, agricoli e naturali, come ha dimostrato il dibattito sul cosiddetto emendamento ammazzaparchi (f.b.)