LA TERRA
E come vedo le grandi membra del mondo
consumarsi e rinascere,
come ci fu nel tempo un principio
del cielo e della terra:
così ci sarà delle cose una rovina infinita.
La terra e il fuoco periranno
e le acque e il vento e lo spazio.
Vedi la terra: parte ne brucia
la violenza ferma del sole,
parte ne batte il molto passare dei piedi
ed esala spire di polvere, nembi
volanti sul vigore del vento;
e la pioggia ne allaga le glebe, le piene
dei fiumi le rodono, scavano rive radenti.
E ogni cosa nutrita, cresciuta da lei
in lei finisce, madre del tutto e sepolcro.
(V, 243-246: 248-249: 251-259)
Traduzione di Enzio Cetrangolo