Un appello per sbloccare una decisionecriminale dei governi europei. Firma utilizzando il link in calce. Wemove online, 16 giugno 2017
la settimana scorsa la Commissione Ue ha proposto destinarecirca 500 milioni di euro all’anno dal budget Ue alla Ricerca e lo sviluppo alsettore bellico e delle tecnologie Questo denaro non sarà quindi destinato adaltri settori come lo sviluppo sostenibile e la tutela dell’ambiente. Questamanovra è lo specchio delle intenzioni della lobby europea dell’industriabellica. La guerra di solito non è un buon affare, se non per l’industriabellica.
Tra sei giorni i governi degli Stati membri si incontrerannoper discutere i vari aspetti del piano. La decisione finale rimane aiministri. La buona notizia è che la proposta è allo stadio iniziale e abbiamola possibilità di bloccarla sul nascere!
Vogliamo contattare il Presidente del Consiglio Ue el’Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica disicurezza, protagonisti dell’imminente summit e dobbiamo esseresicuri che capiscano che i cittadini europei si aspettano che la proposta dellaCommissione venga rifiutata. Ti vadi aiutarci di unirti a noi e di aiutarci a raccogliere 100.000 firme perfermarli?
L’industria bellica è particolare, perché trae profitto dalconflitto e dalla guerra. Almeno cinque paesi Ue hanno venduto armi e munizionia quattro paesi coinvolti nel conflitto in Siria dal 2012. La proposta dellaCommissione mira a potenziare le capacità di questi Stati di esportare armisofisticate, finanziate con il denaro di chi paga le tasse. L’Ue nondovrebbe trattare in maniera privilegiata questo tipo di industria.
Eppure la Commissione si sta muovendo in questo senso. Ifinanziamenti al settore bellico dovrebbero provenire dai “risparmi” delbudget Ue - risparmi che potrebbero invece essere investiti per sostenereprogrammi poco finanziati come quelli legati alla tutela dei diritti umaniPotenziare la militarizzazione a scapito dei diritti umani e della risoluzionedi conflitti: questa non è l’Europa di pace che vogliamo costruire.
Molti pacifisti in Europa e decine di organizzazioni si sonomobilitate la scorsa settimana. Ma hanno bisogno di noi, di migliaia di noi,per essere sicuri di essere ascoltati. E qui entriamo in gioco noi e lanostra comunità: possiamo dare un grande sostegno a chi lotta in nome dellapace. Abbiamo sei giorni prima del summit a Bruxelles - non perdiamoquesta opportunità! Fai appello al tuo governo ora!
Il modo migliore per moltiplicare l’impatto della nostraazione è inoltrare questa e-mail ai tuoi contatti. I tuoi amici si fidano di tee questa è la migliore garanzia per essere sicuri che si impegnino ad agire!Dobbiamo essere in migliaia e basta davvero solo un clic: ti va di inviarequesta e-mail ai tuoi amici?
Sperando in un futuro di pace,
Olga (Bologna), Virginia (Madrid), Oliver (Berlino) e tuttala squadra di WeMove