Oggi si tiene un 'assemblea a Venaus, per rafforzare il fronte di chi ha cuore il futuro dei territori e chiede uno stop immediato di tutte le grandi opere inutili e dannose, appuntamento che segue il percorso iniziato a Venezia a settembre. Qui i dettagli delle mobilitazioni. (i.b.)
Prosegue in Val di Susa il percorso nazionale contro le Grandi Opere e le politiche del governo iniziato il 29 settembre a Venezia.
Continuiamo ad essere convinti della necessità di proseguire un percorso comune, convocando un’assemblea nazionale il 17 novembre in Val di Susa, a Venaus, per rafforzare il fronte di chi ha cuore il futuro dei territori e chiede uno stop immediato di tutte le grandi opere inutili e dannose. Il giorno successivo costruiremo un’iniziativa di lotta sul territorio alla quale invitiamo tutti e tutte a partecipare!
Dalla Conferenza dei Territori riunitasi a Firenze il 6-7 ottobre giunge l’invito ad una mobilitazione diffusa sui tutti i territori l’8 dicembre, data storica per il nostro movimento e dal 2010 celebrato dal 2010 come la Giornata Internazionale contro le Grandi Opere Inutili e Imposte. L’assemblea del 17 novembre sarà l’occasione per coordinarci e rilanciare con forza questa mobilitazione su tutto il territorio nazionale!
Quest’ulteriore tappa di un cammino comune si auspica possa moltiplicare i momenti di confronto sul territorio e portare nei prossimi mesi ad una manifestazione nazionale a Roma contro le Grandi Opere, per la giustizia ambientale e i beni comuni.
Lo ricordiamo, casomai ce ne fosse ancora bisogno, che non esistono “governi amici” e che la difesa del futuro è nelle nostre mani.
Ci vediamo in Val di Susa il 17 novembre!