Introduzione all’argomento
Il suolo, come lo conosciamo oggi nella sua molteplicità, esiste da circa diecimila anni, e si formò dopo l’ultima era glaciale. Ai Colloqui di Dobbiaco 2012 vogliamo analizzare i pericoli che incombono sempre più pesantemente su questo sottile strato del Pianeta, nella sua funzione di habitat, fonte di nutrimento e di risorse. È sempre più evidente che la cementificazione, compattazione, contaminazione, erosione e depredamento del suolo sono un pericolo per la vita sulla Terra. Al momento, questa minaccia grava soprattutto sul Sud del mondo, ma è chiaro che la distruzione, i conflitti d’interesse per l’utilizzo del suolo (nutrimento, energia, edificazione) e la carenza crescente di terreno fertile, in previsione di un aumento della popolazione mondiale nei prossimi decenni sono una minaccia per tutto il Pianeta. Se negli anni Sessanta ogni abitante della Terra poteva contare, in media, su 0,4 ettari di suolo coltivabile, nel 2050 ne avrà a disposizione solo 0,16, tanto che ormai, parafrasando il “picco del petrolio”, si parla di “picco del suolo”. I relatori e il pubblico dei Colloqui di Dobbiaco 2012 si confrontano sul futuro del suolo e della vita che si sviluppa sopra e sotto di lui, del terreno che sta sotto i nostri piedi, della politica del suolo nei paesi alpini e di altri argomenti correlati. Quali opportunità e prospettive si aprono nella lotta al consumo del suolo? Come si possono difendere i diritti delle popolazioni rurali dalla corsa all’accaparramento di appezzamenti enormi da parte delle multinazionali, soprattutto in Africa? Quale contributo può dare una politica attiva per la difesa del suolo allo sviluppo di filiere produttive ed economiche più ecologiche e sostenibili?
Colloqui di Dobbiaco
Nella località di Dobbiaco, punto di incontro tra due culture, dal 1985 al 2007 i
“Colloqui di Dobbiaco” - ideati e organizzati da Hans Glauber - affrontarono ogni anno
le tematiche ambientali di maggior rilievo proponendo di pari passo delle soluzioni
concrete. Col passare degli anni i Colloqui di Dobbiaco si sono rivelati un prestigioso
laboratorio d'idee per una svolta ecologica nell'arco alpino e non solo. Dopo la
prematura scomparsa di Hans Glauber, il ruolo di “curatore” dei Colloqui di Dobbiaco è
stato assunto da Wolfgang Sachs, dapprima con l'edizione 2008, intitolata “La giusta
misura – La limitazione come sfida per l'era solare” e poi con l'edizione 2009 dedicata
al tema “Osare più autarchia – Energie distribuite per le economie locali post-fossili”.
Nel 2010 è stato affrontato il tema “Il denaro governa il mondo – ma chi governa il
denaro? Percorsi per una finanza eco-solidale” e nel 2011 “Benessere senza crescita”.
In piena continuità con lo spirito di Hans Glauber convinto fautore della nuova era
solare come nuovo progetto di civiltà, i Colloqui di Dobbiaco nel 2012 vengono diretti
da Wolfgang Sachs e da Karl-Ludwig Schibel con il tema “Suolo: la guerra per l'ultima
risorsa”.