Titolo originale: Beijing to Be Divided into Four Functional Zones – Traduzione per Eddyburg di Fabrizio Bottini
In base al nuovo piano della città, i 18 distretti in cui è divisa Pechino si considerano come suddivisi fra quattro aree funzionali, ovvero una zona per le funzioni centrali di capitale, una per funzioni estese della città, un’area di nuova urbanizzazione e una di tutela ambientale, come rivelato da fonti interne alla Terza Sessione del 10° Comitato del partito Comunista Cinese di Pechino.
I distretti di Dongcheng, Xicheng, Chongwen, Xuanwu e Shijingshan saranno dichiarati “zona per le funzioni centrali di capitale”. Con le caratteristiche tipiche di Pechino, quest’area svolge le funzioni di centro politico, culturale, internazionale della Cina, con il ruolo di capitale.
I distretti di Chaoyang, Haidian e Fengtai saranno “zona per funzioni estese” ad ampliare quelle di capitale, ovvero a servizio dell’economia delle esportazioni, e a migliorare le caratteristiche chiave dello sviluppo della capitale.
La “zona di nuovo sviluppo” comprende i distretti di Tongzhou, Daxing, Shunyi e Changping. Nella logica delle zone di sviluppo nazionali, quest’area si concentrerà sulle attività manifatturiere, la logistica, i servizi, e si prevede sarà la base per la nuova crescita della capitale.
Sei contee e distretti nella fascia esterna di Pechino, che comprendono Mengtougou, Fangshan, Pinggu, Huairou, Miyun e Yanqing, saranno “zona di tutela ecologica”, il “polmone verde” della capitale. In quanto barriera ambientale e zona di protezione delle risorse idriche, quest’area è un elemento chiave per lo sviluppo sostenibile di Pechino.
Nota: qui il testo originale al sito di Business Beijing (f.b.)