“Non gongoliamo troppo”
Caro Lodo,
ho letto con piacere le tue sempre combattive e condivisibilissime parole, nella misura in cui mi piacciono, come anche quelle di Eddy.
Mi pare però che il centro-sinistra, pur preoccupato del livello di decadenza al quale è stato condotto il Paese, si stia forse gongolando un po’ troppo, quasi che domani, anzi stasera, cadesse il governo di destra e di B. e tutto d'incanto arrivasse la fatina. Berlusconi è un pezzo duro, quello ha sette vite, la sua gang idem. Con intelligenza ma forse con prudenza, credo che quelli dureranno fino al termine della legislatura. Non hanno ancora portato a completamento il programma della P2. Quindi: calma e sangue freddo. E poi c'è ben poco di che essere contenti.
Se e quando B. se ne andrà resteranno tante macerie da ripulire: penso al danno immenso causato dal berlusconismo alle persone, alle intelligenze, anche alle persone di sinistra. E' un danno profondo, difficile da estirpare. Altro che campagna di "riafalbetizzazione". Ci vuole una rifondazione della comunità nazionale, se si vorrà fare. E sarà una lotta continua che solo un riequilibrio del potere mediatico potrà in parte, agevolare.
Penso ai danni enormi prodotti alle fondamenta della Repubblica costituzionale, alle profonde controriforme che hanno sfasciato, ma a volte purtroppo impresso velocità ed uno sfascio in atto e già avanzato, di alcuni settori e servizi pubblici fondamentali e politicamente strategici per una democrazia: il mercato del lavoro, la sanità e l'assistenza, l'istruzione, la previdenza, le politiche di tutela della classi pi deboli, la svendita di settori strategici per l'economia nazionale (energia, comunicazione, trasporti). Lo sappiamo.