Al liceo, quarant'anni fa, la professoressa di letteratura latina e greca (un grato pensiero a Maria Teresa Leoni Ronga, fino a non molto tempo fa ancora viva e vegeta) era solita ammonirci, con una punta di divertita malizia, che la cultura era come le mutande: doveva esserci, ma non si doveva vedere.Ai giovani d'oggi più che divieti bisognerebbe suggerire che le mutande sono come la cultura: devono esserci, ma non si devono vedere.Forse, però, il modello di cultura che hanno sotto gli occhi oggi non li aiuterebbe molto a chiarirsi il concetto.
Il problema è proprio questo