Caro Salzano,
ti mando in allegato il testo del "bando" di Procedura negoziata privata (?) degli organismi di Fiera Milano (ente di interesse pubblico ma di diritto privato), che propone agli aspiranti acquirenti facoltà di autoassegnarsi per la vecchia area della Fiera nuove destinazioni ed assetti con un indice di edificabilità territoriale di 1,15 mq/mq). La procedura è stata validata (?) il 15 aprile scorso dal Collegio di Vigilanza (Sindaco di Milano, Albertini; Presidente della Regione lombardia, Formigoni; Presidente della Provincia di Milano, Ombretta Colli; Sindaci di Rho e Pero, Presidente della Fiera di Milano) dell' Accordo di Programma che attuava il nuovo polo esterno della Fiera a Rho-Pero, sulla base di una proposta di Variante al PRG presentatagli dal Sindaco Albertini in nome (?) del Comune di Milano.
Ti sembrano sufficienti come pasticci ? Non è ancora niente: prova a leggere le mie prime note sul contenuto del bando. Con l'indice Ut proposto (1,15 mq/mq) la cessione richiesta del 50% dell'area non soddisfa neppure lontanamente gli standard minimi regionali. Eppure viene sbandierata come una garanzia di alta qualità urbana ed ambientale ! La capacità illusionistica degli amministratori milanesi è fantasmagorica quasi e forse più di quella del Presidente del Consiglio! Purtroppo il gioco è di procedere per fatti informali e quindi non impugnabili, salvo alla fine mettere il Consiglio Comunale di fronte al fatto compiuto da ratificare, dicendo che si è lungamente discusso altrove (ovviamente nei termini che più loro aggrada). Bisogna cercare di creare un movimento d'opinione che smascheri questo pasticciaccio brutto, al cui confronto quello gaddiano impallidisce.
A presto
Mercanteggiare privatisticamente con i beni e i poteri pubblici sembra divenuto costume dominante, in questo paese capovolto.