Stamattina su Rai Tre ho visto la seconda parte di un bellissimo film per la televisione che ha diretto nel 1972 Vittorio De Seta.
Si chiama "Diario di un maestro" ed è ambientato nella Roma dei primi anni settanta, in una classe elementare con ragazzini borgatari del Tiburtino III, di Tor Marancia e dell'Alessandrina. Il maestro era Bruno Cirino e i ragazzini erano veri e non attori. Facce da sottoproletari "abbonati" al riformatorio di Porta Portese. Quando la televisione pubblica sapeva fare il "sociale", scavava nei problemi reali con attenzione e proponeva chiavi di lettura civili, progressiste e pure un po’ didascaliche. Sapore di Pueblo Unido. Bella televisione, era.
Grazie della segnalazione. Ho trovato una scheda di questo bel film e la inserisco nella Antologia (Poesia e non poesia). Ho appreso che non ce n’è ancora un’edizione in DVD, ma solo in videocassetta.