Gentile prof. Salzano, ho scoperto casualmente il suo sito e ne sono rimasto francamente affascinato: è così raro oggi approdare in luoghi della rete che risultino di spessore...
E così ho potuto ripercorrere grazie a lei tappe importanti anche del mio passato (emozionante la foto della manifestazione per la casa a Roma del 69 e, se non ricordo male, ci fu l'occupazione simbolica del Campidoglio, con canti notturni registrati in diretta da Sandro Portelli, ecc...). Ho militato in un collettivo romano (Collettivo edili Montesacro, una costola del Manifesto uscito da esso insieme ad Aldo Natoli) e ci siamo occupati più volte di lotta per la casa. E' stata una grande università di vita..
Ho letto scorrendo gli articoli che riguardano Enrico Berlinguer che voleva sapere della data del Discorso ai giovani: è stato tenuto a Milano nel 1982 ma non sono ancora riuscito a sapere giorno e mese. appena lo saprò sarà mia cura inviarglielo.
Se me lo consente sarà anche mia premura girarle qualche buona ricetta (io e la mia compagna ci dilettiamo di cucina soprattutto perchè è un piacere con gli amici) e anche qualche eccellente ristorante belga (siamo tornati da alcuni giorni da un breve soggiorno di arte e cucina in Belgio e Olanda. Una vera scoperta il Belgio, l'arte, la cioccolata e la sua cucina a base di birra) per un prossimo suo viaggio. Un vero godimento anche la sua rubrica dei suoi viaggi: se le piace la Grecia e le sue isole le segnalo Ikaria, l'isola dei confinati comunisti, con le sue terme e i "paneghiri" di agosto (feste dionisiache dal pomeriggio all'alba riprese dalla chiesa e successivamente "infiltrate" dai comunisti per sovvenzionamento, e oggi di tutti) ei venti che precipitarono Icaro; è posizionata di fronte a Efeso, Turchia.
E' stato un piacere conoscerla, in rete. Molti cordiali saluti
Grazie Andrea. Grazie dell'informazione, delle promesse, dei ricordi.
Magari ci ci siamo incontrati in quegli anni: sono stato consigliere comunale a Roma, prima indipendente poi iscritto, nella lista del PCI, dal 1966 al 1974: da Natoli a Vetere. E magari abbiamo anche litigato, perché io ero fedele "picista". Sono stati tempi difficili ma vivi: anche chi stava su posizioni diverse condivideva le stesse speranze. Non solo, ma anche chi militava sulla sponda opposta aveve le sue speranze, diverse dalle nostre ma comunque ispirate a un'altra visione del bene comune. E' lì che bisogna tornare, sebbene la strada sia lunga, e tortuosa: non si vede (almeno, io non vedo) da dove passerà.