Una citazione canzonettara anni '80 che mi pare adeguata, un breve commento, un link. Per ora basta così.
Le Louvre (Diana Est)
Fuori dai musei
nuovi amici miei
si distruggerà
la civiltà delle banalità.
Su seguitemi
esibitevi
alta moda va
vincerà
chi si distinguerà.
Per molti secoli
quei nobili
sono rimasti esposti sempre immobili
con una voglia intensa di entrare nei bistrot.
Nuove letture con tecnologia
ce li rivelano
dorata prigionia
Tempi di convenzioni
di provincialità.
Fuori dai musei
nuovi amici miei
si distruggerà
la civiltà delle banalità.
Su seguitemi
esibitevi
alta moda va
vincerà
chi si distinguerà.
Computer dimmi se
di nuovo liberi
con la Gioconda
corrono nei vicoli
Tempi di mutamenti
nuove modernità
Fuori dai musei
nove amici miei
si distruggerà
la civiltà delle banalità.
Su seguitemi
esibitevi
alta moda va
vincerà chi si distinguerà.
Queste a modo loro memorabili strofe, dovevano risuonare potenti nel retropensiero della signora Marta Vicenzi l’altra sera, almeno a quanto risulta dai resoconti della stampa. La signora Vicenzi è il sindaco di Vicolungo, e la sera dello scorso giovedì 7 ottobre inaugurava in grande stile il controverso “Parco Commerciale”.
Ci informa il sito specializzato Parksmania, citando a sua volta un articolo sulla stampa locale, che il Sindaco ha colto l’occasione per annunciare l’avvio dei lavori anche per quanto riguarda un parco a tema, col primo lotto dal titolo “L’Isola che non c’è” ispirato alla nota favola di Peter Pan. Così, col parco a tema, sempre secondo il Sindaco, si “consentirà al paese di uscire dall’oblio”.
Fuori dai musei, appunto: vincerà chi si distinguerà.
In che cosa, non è chiarissimo.
Nota: qui l’articolo di Parksmania con i particolari (e la scheda tecnica, ecc.). Per le opinioni di Eddyburg si vedano gli altri pezzi su Vicolungo, compreso lo scambio di opinioni col progettista del Parco Commerciale, William Taylor (fb)