loader
menu
© 2024 Eddyburg

La Regione Lombardia chiude i parchi
12 Novembre 2007
Padania
Comunicati stampa del 7-8 novembre 2007, denuncia del gruppo consiliare Verdi e di un consigliere comunale: una modifica alla legge urbanistica consentirà ai comuni di edificare ovunque (f.b.)

Regione Lombardia, Gruppo Consiliare Verdi per la Pace, Comunicato stampa

La Regione Lombardia chiude i parchi: via libera alla cementificazione del Parco Sud

Milano, 7 novembre 2007 - Nel corso dell'odierna seduta in V Commissione l'assessore Davide Boni ha annunciato ulteriori emendamenti alla sua modifica della legge 12/2005 Testo Unico sull'Urbanistica che attribuiscono ai Comuni la facoltà di prevedere - attraverso i PGT, Piani di Governo del Territorio - espansioni insediative nel territorio dei Parchi Regionali.

In caso di contrarietà dell'ente Parco, interviene la Regione Lombardia modificando autonomamente il Piano Territoriale di Coordinamento del Parco Regionale, con procedure addirittura semplificate e accelerate, dando di fatto la facoltà di edificare nel Parco.

Il risultato di tutto questo è l'annullamento di qualsiasi potere dei Parchi, che diventerebbero solo organizzatori di qualche convegno e produttori di qualche peluches evocativo.

La cosa più immediata sarà la totale cementificazione del Parco Sud secondo i desiderata dei costruttori, ultimamente già troppo spesso avvallati da molti Comuni, quello di Milano in primis.

Carlo Monguzzi, capogruppo dei Verdi in Regione Lombardia

Via libera alla cementificazione del Parco Sud

Nel corso dell'ultima seduta della quinta Commissione regionale, l'assessore Davide Boni ha annunciato ulteriori emendamenti alla sua modifica della legge 12/2005 " Testo Unico sull'Urbanistica" che attribuiscono ai Comuni la facoltà di prevedere - attraverso i PGT, Piani di Governo del Territorio - espansioni insediative nel territorio dei Parchi Regionali. In caso di contrarietà dell'ente Parco, interviene la Regione Lombardia modificando autonomamente il Piano Territoriale di Coordinamento del Parco Regionale, con procedure addirittura semplificate e accelerate, dando di fatto la facoltà di edificare nel Parco. Il risultato di tutto questo è l'annullamento di qualsiasi potere dei Parchi, che diventerebbero solo organizzatori di qualche convegno e produttori di qualche peluches evocativo. La cosa più immediata sarà la totale cementificazione del Parco Sud secondo i desiderata degli speculatori, ultimamente già troppo spesso avvallati da molti Comuni, quello di Milano in primis. Personalmente sono molto preoccupato per la situazione di Buccinasco, infatti, qui il PGT della precedente Giunta di centro-sinistra è stato sospeso dal T.A.R. - Tribunale Amministrativo Regionale - per un vizio di forma e la nuova Amministrazione di destra (dello stesso colore di quella regionale) lo deve ripresentare. E' noto che a Buccinasco, vista la sua storia, gli " appettiti" del " partito del mattone" sono inesauribili e "ben rappresentati" politicamente. La metà del nostro territorio comunale è oggi vincolata dal Parco Agricolo Sud Milano, cioè circa 6 Km/q. Faccio appello a tutte le forze democratiche, alle Associazioni ed ai Cittadini perchè si attivino in difesa del nostro Parco Agricolo Sud MI.

Rino Pruiti

Consigliere Comunale di Buccinasco

Uniti per Buccinasco

Nota: sembra così trovare sbocco istituzionale la recente polemica sulla "fruibilità dei parchi", per usare le parole rivelatrici dell'assesore milanese Masseroli, usate nel contesto del discutibilissimo progetto CERBA. Che a questo punto si rivela per quello che è: un grimaldello per creare un precedente, e dare la stura a qualunque rivendicazione localistica, giustificata o meno, azzerando il ruolo della greenbelt metropolitana, e potenzialmente i nquesto senso anche quello degli altri parchi regionali. Proprio da Buccinasco e da Corsico, altro comune del sud Milano, un gruppo di studenti aveva scritto pochi giorni fa al Presidente della Provincia lamentando il sostegno a queto tipo di approccio (f.b.)

ARTICOLI CORRELATI

© 2024 Eddyburg