Egregio dottor Penati, noi alunni della 3a C della scuola media Verdi di Corsico abbiamo appreso delle intenzioni di diversi Comuni e della Provincia di ampliare gli insediamenti del Parco Sud. Noi ragazzi proveniamo sia da Corsico che da Buccinasco. L’area di Corsico è ormai quasi completamente urbanizzata, a Buccinasco ci sono ancora spazi abbastanza ampi destinati all’agricoltura, con belle cascine e borghi ricchi di storia.
Ampliare ulteriormente l’area urbana milanese ci sembra poco saggio considerando che, come ci dicono le statistiche, a Milano e dintorni si respira la peggiore aria d’Europa e una delle peggiori al mondo. Abbiamo studiato durante le ore di geografia che la riduzione dei suoli agricoli sarà uno dei più gravi problemi che l’umanità dovrà affrontare in futuro assieme alla carenza di acqua potabile. Questo patrimonio si sta perdendo. Per noi è un piacere ritrovarci, con pochi chilometri di bicicletta, in aperta campagna, a volte sembra un sogno. Voi governanti dovreste pensare più spesso a noi ragazzi e al nostro futuro. Le chiediamo di avere un po’ di coraggio e lasciarci in eredità un campo di grano e di riso, la bellezza e l’armonia della natura.
Nota: tra i vari esempi di forte ridimensionamento della greenbelt metropolitana nel Parco Sud Milano, su queste pagine si è descritto con qualche particolare quello del CERBA ; all'indifferenza dell'amministrazione comunale milanese, in linea col resto d'Italia, per l'ambiente e un'idea di città non coincidente con la valorizzazione immobiliare, è dedicato anche l'ultimo Eddytoriale (f.b.)