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A man was crossing a road one day when a frog called out to him and said, "If you kiss me, I'll turn into a beautiful princess."

He bent over, picked up the frog, and put it in his pocket.

The frog spoke up again and said, "If you kiss me and turn me back into a beautifull princess, I will be your loving companion for an entire week."

The man took the frog out of his pocket, smiled at it, and returned it to his pocket.

The frog then cried out, "If you kiss me and turn me back into a princess, I'll stay with you for a year and do ANYTHING you want."

Again the man took the frog out, smiled at it, and put it back into his pocket.

Finally, the frog asked, "What is the matter? I've told you I'm a beautiful princess, that I'll stay with you for a year and do anything you want. Why won't you kiss me?"

The man said, "Look, I'm a Software Engineer. I don't have time for a girlfriend, but a talking frog is cool."

«Silvio Berlusconi muore e va difilato all'inferno, dove Belzebù lo sta aspettando.

«Non so cosa fare» esordisce il Diavolo «sei nel mio elenco ma non ho più posto per te; d'altro canto tu devi obbligatoriamente stare qui».

Dopo averci pensato un po' su il Diavolo prosegue: «Sai che cosa faccio? Ho due o tre persone che non sono state cattive quanto te. Ne lascerò andare una e tu ne prenderai il posto; anzi, ti lascio addirittura scegliere quale liberare».

A Silvio la proposta sembra accettabile e così il Diavolo apre una prima porta.

Lì dentro, in una grande piscina, nuota Craxi che si immerge ripetutamente tentando di portare in superficie un immenso sfavillante tesoro, ma riemergendo sempre e desolatamente a mani vuote. E si immerge e riemerge, e ancora, e ancora. Questo è il suo destino, all'inferno.

«No» dice il Cavaliere «non ci siamo, non sono un gran nuotatore e poi a mani vuote io non posso restare; non potrei fare questo per l'eternità».

Il Diavolo allora lo conduce nella stanza successiva dove trovano Francesco Cossiga che con un enorme piccone deve frantumare giganteschi massi di pietra durissima; e poi altri ed altri ancora.

«No, ho un problema alla spalla; mi farebbe male picconare in continuazione per l'eternità».

Il Diavolo apre la terza porta. All'interno, l'ex presidente degli U.S.A. Bill Clinton, sdraiato sul pavimento, con le braccia dietro la nuca e le gambe larghe. China su di lui c'è Monica Lewinsky intenta all'ormai famosa attività.

Berlusconi osserva e dopo un po' dice: «Sì, si può fare».

«OK» dice allora il Diavolo «Monica, puoi andare!»

300ml water

250 g sugar

(bring to boil then allow to cool in fridge)

300g mango pulp (best to use the really smelly ripe ones)

juice of half a lemon

Mix all the above together and pour into an icecream maker,

rotate for about 15 minutes,

and then you have the most delicious, refreshing, divine mango sorbet,

which you have on the back verandah in the heat,

with the sky above you and the bats squawking

in the pawpaw trees;

very Queensland.

You can also add the sorbet

to a quantity of vanilla icecream.

One sunny day a rabbit came out of her hole in the ground to enjoy the weather. The day was so nice that the rabbit became careless, a fox snuck up and caught her.

"I am going to eat you for lunch!", said the fox.

"Wait!", replied the rabbit, "You should at least wait a few days !"

"Oh yeah? Why should I wait?" He replied.

"Well, I am just finishing my Ph.D. thesis."

"Hah, that's a stupid excuse. What is the title of your thesis anyway?"

"I am writing my thesis on 'The Superiority of Rabbits over Foxes and Wolves.'"

"Are you crazy? I should eat you right now! Everybody knows that a fox will always win over a rabbit."

"Not really, not according to my research. If you like, you can come to my hole and read it for yourself. If you are not convinced, you can go ahead and have me for lunch."

"You are really crazy!" But since the fox was curious and nothing to lose, he went with the rabbit into its' hole. The fox never came out.

A few days later, the rabbit was again taking a break from writing and sure enough, a wolf came out of the bushes and was ready to eat her.

"Wait!", yelled the rabbit,"you cannot eat me right now."

"And why might that be, you fuzzy appetizer?"

"I am almost finished writing my Ph.D. thesis on 'The Superiority of Rabbits over Foxes and Wolves."

The wolf laughed so hard that it almost lost its hold on the rabbit.

"Maybe I shouldn't eat you, you really are sick in the head, you might have something contagious," the wolf opined.

"Come read for yourself, you can eat me after that if you disagree with my conclusions." So the wolf went to the rabbit's hole and never came out.

The rabbit finished her thesis and was out celebrating in the lettuce fields.

Another rabbit came by and asked, "What's up? You seem to be very happy."

“Yup, I just finished my dissertation."

"Congratulations! What is it about?"

"It is titled 'The Superiority of Rabbits over Foxes and Wolves"

"Are you sure? That doesn't sound right."

"Oh yes, you should come over and read it for yourself."

So they went together to the rabbit's hole. As they went in, the friend saw a typical graduate student abode, albeit a rather messy one after writing a thesis. The computer with the the controversial dissertation was in one corner, on the right, was a pile of fox bones, on the left, a pile of wolf bones and in the middle was a large, lip-licking lion.

The moral of the story is: The title of your dissertation doesn't matter. All that matters is who your thesis advisor is.

Berlusconi, scivola, cade e muore. Arriva alle porte del Paradiso,dove l'attende paziente San Pietro:

"Benvenuto in paradiso, eccellenza.Prima di farla accomodare,devo purtroppo anticiparle che abbiamo un piccolo problema da risolvere.

Vede, è molto raro che un politico d'alto rango arrivi qui,e la verità è che non sappiamo cosa fare con lei.Così abbiamo deciso di farle trascorrere un giorno all'inferno e uno in paradiso,cosicché lei possa scegliere liberamente dove trascorrere la sua eternità.

San Pietro accompagna il nuovo arrivato all'ascensoree questi scende, scende fino all'inferno.

Si apre la porta e Berlusconi si trova in mezzo ad un verdissimo campo di golf.In lontanaza intravede un lussuoso club house;

davanti, tutti i suoi amici politici che avevano lavorato con lui.Gli corrono incontro e lo abbracciano commossi,ricordando i bei tempi andati,quando tutti insieme si arricchivano alle spalle degli italiani.

Decidono di fare una partita a golfe poi cenano tutti assieme al club house con caviale e aragosta.Alla cena partecipa pure il diavolo,che in realtà si dimostra essere una persona molto simpatica, cordiale, e divertente.

Berlusconi si diverte talmente tantoche non si accorge che e' già ora di andarsene.

Tutti gli si avvicinano e prima che parta gli stringono calorosamente la mano,lasciandolo triste e profondamente commosso.L'ascensore sale, sale e si riapre davanti alla porta del paradiso,dove San Pietro lo sta aspettando.

Berlusconi passa le successive 24 ore saltellando di nube in nube,suonando l'arpa, pregando e cantando.Il giorno e' lungo e noioso, ma finalmente finisce.

Si presenta finalmente San Pietro che gli chiede:

"Eccellenza, ha trascorso un giorno all'inferno e uno in paradiso,ora può scegliere democraticamente dove trascorrere l'eternità"

Berlusconi riflette un momento, si gratta la crapa e dice:"Beh, mi consenta, in paradiso è stato tutto molto bello,però credo che sia stato meglio all'inferno".

Allora San Pietro scrolla le spalle e lo accompagna all'ascensore...Scendi, scendi, giunge all'inferno.

Quando le porte si aprono,si ritrova in mezzo ad una terra deserta e piena di immondizie sparse dappertutto.Vede tutti i suoi amici in tuta da lavoro

che raccolgono il pattume e lo depositano in sacchi neri di plastica.

Il diavolo gli si avvicina e gli mette un braccio attorno al collo,in segno di benvenuto.

"Non capisco...", balbetta Berlusconi,"... mi consenta, ieri qui c'era un campo da golf e un club house,e abbiamo cenato a base di aragosta e caviale, e ci siamo divertiti un sacco.Ora la terra é solo un deserto pieno di spazzatura e i miei amici sembrano dei miserabili".Il diavolo lo guarda, sorride e gli dice:

"Amico mio, ieri eravamo in campagna elettorale.Oggi, hai già votato per noi"

INGREDIENTI (per 6 persone)

Per i garganelli:

5 uova, 500 g di farina 00.

Per il condimento:

600 g di broccoli,

un pizzico di bicarbonato,

2 spicchi d'aglio,

olio extravergine d'oliva di Brisighella (dop),

2 cucchiai di scalogno tritato,

1 piccolo peperoncino,

sale q. b.

  1. Impastate la farina con le uova e un pizzico di sale, tirate una sfoglia piuttosto sottile. Tagliatela a quadrotti di 2,5 centimetri di lato. Prendete ciascun quadrato per una punta e arrotolatelo attorno a un bacchetto di legno premendo leggermente sull'apposito attrezzo, denominato pettine, per formare la rigatura. Occorrono tempi velocissimi per evitare che la pasta si secchi prima di formare il garganello.
  2. Lavate accuratamente i broccoli. Sminuzzateli dividendo i fiori dai gambi, che vanno pelati e tagliati a tocchetti. Sbollentate in acqua salata con il bicarbonato, per mantenere il colore brillante, prima i gambi per 7-8 minuti, poi i fiori per 4-5 minuti. Toglieteli dall'acqua con un mestolo forato.
  3. Saltate in padella l'aglio, sbucciato e schiacciato, con l'olio. Fate rosolare leggermente poi eliminatelo. Unite lo scalogno e continuate la cottura per pochi minuti, facendolo stufare. Aggiungete i broccoli, il peperoncino, un mestolo d'acqua di cottura dei broccoli e mescolate il tutto per pochi minuti, regolando di sale.
  4. Nel frattempo cuocete i garganella per 5 minuti circa in abbondante acqua salata, scolateli e saltateli in padella con il condimento. Accertatevi che non siano troppo asciutti e servite.

Vegetariano - Senza latticini Calorie per porzione 410 (kJ 1720)

A little old lady went into the Bank of Canada one day, carrying a bag of money. She insisted that she must speak with the president of the bank to open a savings account because, "It's a lot of money!"

After much hemming and hawing, the bank staff finally ushered her into the president's office (the customer is always right!).The bank president then asked her how much she would like to deposit. She replied, "$165,000!"and dumped the cash out of her bag onto his desk.

The president was of course curious as to how she came by all this cash, so he asked her, "Ma'am, I'm surprised you're carrying so much cash around. Where did you get this money?"

The old lady replied, "I make bets."

The president then asked, "Bets? What kind of bets?"

The old woman said, "Well, for example, I'll bet you $25,000 that your balls are square."

"Ha!" laughed the president, "That's a stupid bet. You can never win that kind of bet!"

The old lady challenged, "So, would you like to take my bet?"

"Sure," said the president, "I'll bet $25,000 that my balls are not square!"

The little old lady then said, "Okay, but since there is a lot of money involved, may I bring my lawyer with me tomorrow at 10:00 am as a witness?"

"Sure!" replied the confident president.That night, the president got very nervous about the bet and spent a long time in front of a mirror checking his balls, turning from side to side, again and again. He thoroughly checked them out until he was sure that there was absolutely no way his balls were square and that he would win the bet.

The next morning, at precisely 10:00 am, the little old lady appeared with her lawyer at the president's office. She introduced the lawyer to the president and repeated the bet: "$25,000 says the president's balls are square!"

The president agreed with the bet again and the old lady asked him to drop his pants so they could all see.

The president complied. The little old lady peered closely at his balls and then asked if she could feel them. "Well, Okay," said the president, "$25,000 is a lot of money, so I guess you should be absolutely sure."

Just then, he noticed that the lawyer was quietly banging his head against the wall.

The president asked the old lady, "What the hell's is the matter with your lawyer?"

She replied, "Nothing, except I bet him $100,000 that at 10:00 am today, I'd have The Bank of Canada's president's balls in my hand."


Petrarca Il Canzoniere
Shakespeare Amleto
Shakespeare Riccardo III
Shakespeare Sogno d’una notte di mezza estate
Cervantes Don Chisciotte della Mancha
Balzac Eugénie Grandet
Balzac Le Père Goriot
Goethe I dolori del giovane Werther
Goethe Le affinità elettive
Voltaire Candido
Brönte Cime tempestose
Dickens Tempi difficili
Dickens Grandi speranze
Foscolo I sepolcri
Gogol Le anime morte
Gogol Il cappotto
Leopardi I canti
Manzoni I promessi sposi
Marx Il manifesto dei comunisti
Melville Benito Cereño
Melville Moby Dick
Stendhal Rosso e nero
Stendhal La Certosa di Parma
Thackeray La fiera delle vanità
De Roberto I Vicerè
Bacchelli Il mulino del Po
Carroll Alice attraverso lo specchio
Cecov I racconti
Cecov Il teatro
Dostojewski Delitto e castigo
Dostojewski I fratelli Karamazov
Flaubert Madame Bovary
Flaubert Bouvard et Pecuchet
Hawtorne La lettera scarlatta
Hugo I miserabili
Maupassant I racconti
Nievo Le memorie di un ottuagenario
Tolstoi Anna Karenina
Tolstoi Guerra e pace
Verga I Malavoglia
Verga Novelle rusticane
Zola Il ventre di Parigi
Zola La bestia umana
Borges Racconti
Bulgakov Il Maestro e Margherita
Lewis Babbitt
Faulkner Santuario
Gramsci Lettere dal carcere
Hemingway Addio alle armi
Hemingway Il vecchio e il mare
Hemingway 49 racconti
James Le bostoniane
Joyce Ulisse
Kafka Il Castello
Kafka Il Processo
Lorca Canti gitani
Malraux La condizione umana
Mann I Buddenbrok
Mann La montagna incantata
Mann Il dottor Faust
Moravia Gli indifferenti
Reed I dieci giorni che sconvolsero il mondo
Pavese La luna e i falò
Pavese La bella estate
Camus La peste
Pirandello Teatro
Sciolokov Il placido Don
Steinbeck Uomini e topi
Steinbeck Furore
Woolfe Orlando
Allende La casa degli spiriti
Calvino Gli Antenati
Calvino I racconti
Marques Cent’anni di solitudine
Salinger Il giovane Holden

Pasta e patate

INGREDIENTI (per quattro persone)

Patate a pasta gialla 4

Funghi (Chiodini) freschi gr. 400 ovvero conservati al naturale

Mascarpone gr.250

Pomodorini 5

Pasta gr. 400 a tenuta di cottura ( sedani o penne rigate )

Olio di oliva, aglio, prezzemolo, peperoncino, un dado di brodo di carne, ½ bicchiere di vino bianco secco, una spruzzata di gin.

PREPARAZIONE

Sbucciate le patate, tagliatele a tocchetti piccoli e fatele indorare il una padella con olio bollente. Quando saranno appena imbiondite mettetele a colare su carta da cucina assorbente in maniera da eliminare i residui della frittura.

A parte mettete in una padella i funghi lavati e sgocciolati, due spicchi d’aglio schiacciati, i pomodorini sminuzzati a mano, qualche foglia di prezzemolo fresco ed il peperoncino sminuzzato. Aggiungete olio di oliva, sale, coprite e lasciate cuocere provvedendo, a metà cottura, a spruzzare il tutto con una sufficiente dose di gin.

In un tegame antiaderente capace di contenere la pasta in cottura, versate un fondo di olio di oliva e fate riscaldare: aggiungete le patate, il dado di brodo sminuzzato e fate cuocere coperto a fuoco lento aggiungendo il vino a piccole dosi e rimescolando con un cucchiaio di legno. Ad avvenuta evaporazione del vino aggiungete i funghi e fate completare la cottura delle patate.

Aggiungete la pasta cotta a parte in acqua salata e condita con il mascarpone e fate saltare il tutto a temperatura adeguata.

Sedani in salsa rustica

INGREDIENTI (per 4 persone)

Melanzane 2 (di media grandezza)

Peperoni 1 (preferibilmente giallo)

Patate 2 a pasta bianca (di media grandezza)

Zucchini 2

Pomodori 1 sorrentino o 2 San Marzano

Olive verdi 5 – 6

Capperi salati ½ cucchiaio da cucina

Pasta gr. 400 (sedani o penne rigate), del tipo a tenuta di cottura

Mascarpone gr. 250

Dado brodo 1

Olio di oliva, sale, pepe, basilico fresco, uno spicchio d’aglio, un ciuffetto di prezzemolo e ½ mezzo bicchiere di vino bianco secco.

PREPARAZIONE

Lavate e tagliate a tocchetti piccolissimi le melanzane e mettetele a macerare con sale doppio q.b.; sempre a tocchetti minuscoli tagliate il peperone, le patate (sbucciate), gli zucchini, i pomodori e le olive che avrete debitamente snocciolate, metterete da parte in recipienti separati e fate sciogliere il dado di brodo in circa ¾ di acqua bollente.

In un tegame antiaderente capace e munito di coperchio, versate un fondo di olio di oliva , aggiungete lo spicchio d’aglio schiacciato, il ciuffetto di prezzemolo e lasciate soffriggere coperto. Quando l’aglio sarà imbiondito eliminate aglio e prezzemolo, calate i tocchetti di melanzana lavati dal sale e spremuti e coprite. A partire da questo momento e fino alla cottura completa della salsa, provvederete ogni minuto circa a girare gli ingredienti in cottura con un cucchiaio in legno aggiungendo ogni volta che è necessario un piccolo quantitativo di brodo che assicuri un costante livello di umidità della salsa. Ripetete il procedimento con peperone, patate e zucchini nell’ordine ed a distanza di 2-3 minuti l’uno dall’altro, concludete con i tocchetti di pomodoro e di olive insieme e bagnate la salsa per l’ultima fase della cottura con il mezzo bicchiere di vino bianco.

Aggiungete i sedani cotti a parte in acqua salata, colati e conditi con il mascarpone, i capperi e fate saltare nel tegame fino al completo amalgama con la salsa. Aggiungete pepe nero q.b. e basilico sminuzzato a mano, coprite e lasciate riposare per circa un minuto. Servite e…..buon appetito!

INGREDIENTI

muscolo di vitello, 800-1000 gr

carote, cipolle, sedano, 2-3 pezzi

olio, sale

vino bianco, mezzo bicchiere

maggiorana, timo, qualche rametto

PREPARAZIONE

Tritare gli ortaggi e soffriggerli a fiamma molto bassa

Alzare la fiamma e sistemare la carne sul soffritto, facendo cuocere con allegria finché non è ben rosolata da ogni lato

Aggiungere il vino e le erbe, salare e far cuocere nella pentola coperta, a fuoco basso, per 40-50 minuti circa, finché la carne ha perso l'elasticità; se necessario, aggiungere un po' di brodo o d'acqua calda

CONFEZIONE

Togliere la carne dalla pentola, metterla in una pirofila

Passare il fondo di cottura e aggiungerlo alla carne, oppure metterlo in una salsiera

Se il sugo è abbondante, è un ottimo condimento per la pasta (penne rigate, o spaghetti, o tagliatelle)

FONTE

Elaborazione personale

INGREDIENTI

burro, 200 grammi

biscotti secchi, 250 grammi

zucchero, 200 grammi

cacao amaro, 200 grammi

liquore a piacere (facoltativo)

uova, 2

mandorle tostate e pinoli (facoltativo)

PREPARAZIONE

Sciogliere il burro a bagnomaria (bisognerebbe fonderlo ma risulterebbe più pesante),

Frantumare i biscotti,

Mettere tutto in una ciotola con lo zucchero, il cacao, il liquore, le uova fino ad ottenere un composto omogeneo.

Avvolgere il composto in un foglio di alluminio e dargli la forma di un salame.

Mettere in frigorifero per almeno due ore.

Servire a fettine.

FONTE

La ricetta mi è stata regalata da Valeria Donà. Credo che sia quasi la stessa che faceva qualche volta mia mamma, e che chiamavamo “Gelato di campagna”.

INGREDIENTI

spezzatino di manzo, abbastanza magro 1500 gr

cipolle, 400 gr

pomodori pelati, 800 gr

strutto o grasso di pancetta, 50 gr

paprica dolce, 1 cucchiaino

paprica forte, 1 cucchiaino

peperoncino tritato, un pizzico

aglio, semi di finocchio, alloro

olio

farina

vino rosso

PREPARAZIONE

Soffriggere le cipolle con l'olio e lo strutto

Aggiungere la paprica

Infarinare la carne

Soffriggere la carne infarinata a fuoco vivace e spruzzarla con il vino

Aggiungere la carne, con il suo sughetto, alle cipolle e far rosolare insieme per 5'-10'

Aggiungere i pelati, l'aglio, le spezie e le erbe

Aggiustare d'acqua perché la carne sia ben coperta, salare e cuocere a fuoco lento in pentola coperta

Se, a cottura ultimata, il sugo risultasse troppo liquido, sciogliere un po’ di farina o di fecola di patate in un mezzo bicchiere d'acqua calda e aggiungerla al sugo

SERVIRE

Con patate bollite servite a parte, o con knödel

FONTE

Ricetta suggerita da Ivana Suhadolc.

INGREDIENTI

sorbetto di melone

melone, uno medio

sciroppo 120 ml

albumi, uno

sorbetto di lamponi

lamponi, 350 gr

sciroppo, 250 ml

albumi, uno

sorbetto di mela verde

mele Grany Smith, 1000 gr

succo di 2 limoni

sciroppo, 300 ml

albumi, uno

sorbetto di limone

succo di sei limoni e una scorza

sciroppo, 400 ml

albumi, uno

acqua minerale, 300 ml

PREPARAZIONE

Frullare la frutta con lo sciroppo, finché la pasta non è liscia e morbida

Versare in un recipiente

Coprire e mettere in freezer finché è solido

Togliere, tagliare a pezzi e rimettere nel frullatore

Frullare con l'albume montato a neve

Rimettere in freezer, finché è di nuovo solido

SERVIRE

Decorare con foglie di menta o piccoli pezzi del frutto oppure (sorbetto di mela verde) mescolare con prosecco

FONTE

elaborazione personale su base: Jackie Passmore, Gelati e sorbetti, Oscar illustrati Mondadori, 1988

(*) Per fare lo sciroppo: far sobbollire per 10' una uguale quantità (in peso) di zucchero e acqua. Si conserva in frigo per parecchi giorni.

INGREDIENTI

una o più orate (o branzini) freschi, di mare o di valle, del peso di 3-4 etti

uno spicchio d’aglio a pesce

qualche abbondante erbetta: rosmarino o, meglio, timo

sale, olio

PREPARAZIONE

pulire bene il pesce (meglio se lo fate pulire dal pescivendolo), e passarlo sotto l’acqua fredda corrente

mettere nella pancia lo spicchio d’aglio, l’erbetta e un pizzico di sale

disporre su una teglia: megli se direttamente sulla leccarda coperta con un foglio di carta da forno

ungere con un filino d’olio, sopra e sotto

cuocere a forno caldo per una ventina di minuti

servire e mangiare caldo

ALTERNATIVE

Naturalmente potrete cucinare nello stesso modo qualunque altro analogo pesce, per esempio la spigola (o branzino): la durata della cottura sarà proporzionale al volume del pesce

FONTE

elaborazione personale su ricetta contenuta in qualunque libro di cucina.


Due orate, dopo la cottura

INGREDIENTI

farina, 4 cucchiai

zucchero, 7 cucchiai

mandorle, 100 gr

burro, 100 gr

uovo, 1

scorza di limone grattugiata

lievito, 1 cucchiaino

latte, 1/2 bicchiere

PREPARAZIONE

Sciogliere il lievito nel latte appena tiepido

Tritare le mandorle

Sciogliere il burro

Mescolare il tutto fino a ottenere una pasta omogenea

Versare in una tortiera imburrata e infarinata

Cuocere in forno già caldo a 200°C fino a doratura (circa 30')

INGREDIENTI

manzo macinato due volte, 500 gr

parmigiano grattato, 2-3 cucchiai

pane secco bagnato col latte, 5-6 cucchiai

pangrattato

prezzemolo

pinoli, un cucchiaio

uva passa, un cucchiaio

pelati, 400 gr

olio, sale

PREPARAZIONE

Impastare la carne, il pane ammollato nel latte, il prezzemolo e il parmigiano

Fare delle polpette e mettere al centro di ciascuna di esse qualche pinolo e qualche chicco di uvetta

Passare nel pangrattato e friggere in olio bollente; mettere da parte

Preparare un sugo di pomodoro, con i soliti ingredienti

Accomodare le polpette in un tegame di coprire di sugo

(SUGGERIMENTO: di solito faccio le polpette abbastanza abbondanti; una parte le mangio ancora calde di frittura, senza sugo. Le altre le conservo, e poi le condisco e riscaldo col sugo il giorno dopo)

FONTE

ricetta costruita tentativamente sulla base di ricordi d'infanzia

INGREDIENTI

mandorle, 100 gr

cioccolata fondente, 100 gr

zucchero, 150 gr

chiare d'uovo, 3

(saldo: 3 tuorli)

PREPARAZIONE

Tritare le mandorle, la cioccolata a pezzi e lo zucchero

Montare a neve le chiare

Mescolare il tutto

Versare il composto in una teglia imburrata, infornate e cuocere a temperatura media finché non è caramellato sopra (e morbido dentro)

FONTE

Ricetta di Ornella Raia

INGREDIENTI

filetto di manzo, 500 gr

farina, 2 cucchiai

burro, 60 gr

pepe macinato fresco

sale

vino rosso, 2 cucchiai

PREPARAZIONE

Abbrustolire in un tegamino la farina, finché non diventa bruna

Aggiungere il sale e il pepe e mescolare

Spalmare il burro e la polvere abbrustolita sul filetto, finché non è tutto assorbito

COTTURA

Riscaldare il forno a 270 °c

Disporre il filetto conciato sulla griglia

Disporre nella leccarda patatine novelle o patate lessate a metà cottura Lasciar cuocere per 15'

Estrarre il filetto e cospargerlo lentamente di vino

Lasciar cuocere ancora 15' ( saignant), 20' ( à point) o 25' ( bien cuit)

Tagliare a fette e condire a piacere

FONTE

ricetta suggerita da Gigi Scano

INGREDIENTI (per 6-8 persone)

Per il ripieno:

1 kg di spinaci freschi,

200 g di formaggio squacquerone non troppo maturo per poterlo tagliare a fette agevolmente (in mancanza una robiola morbida o uno stracchino),

2-3 cucchiai di parmigiano grattugiato, 1 spicchio d'aglio, I rametto di rosmarino,

olio extravergine d'oliva,

sale q.b.

Per la pasta:

225 g di farina 00,

15 g di zucchero,

15 g di lievito di birra,

150 g di burro,

1 uovo,

sale q.b.

  1. Impastate la farina con gli altri ingredienti. Lavoratela e fatela lievitare in un luogo caldo. L'impasto deve radoppiare di volume.
  2. Mondate, lavate e cuocete gli spinaci in poca acqua salata per 10 minuti scarsi, scolateli bene e tritateli.
  3. In una padella mettete 2-3 cucchiai d'olio e quando sarà caldo buttate per 30 secondi uno spicchio d'aglio schiacciato e un rametto di rosmarino che poi toglierete. Unite gli spinaci e saltateli per un minuto.
  4. Dopo circa 1 ora dividete l'impasto a metà e tirate due sfoglie con il mattarello. Foderate con una sfoglia una tortiera di 28 centimetri di diametro, precedentemente imburrata. 5 Fate uno strato di spinaci, spolve­rizzate con il parmigiano, distribuiteci sopra le fette alte un dito di formaggio squacquerone e coprite con l'altra metà della pasta, cercando di premere bene sui bordi.
    6 Infornate a 200 °C per circa 20-25 minuti. Tagliate a fette e servite immediatamente.

Vegetariano - Calorie per porzione 478 (kJ 1998)

ZUPPA DI COZZE IN BIANCO

La più semplice delle pietanze semplici. L’unico impegno è quello per togliere le barbe alle cozze ( peoci a Venezia). Naturalmente le cozze che non si aprono non le mangiate.

INGREDIENTI

cozze, un chilo

olio

aglio, uno spicchio

prezzemolo

pepe

PREPARAZIONE

pulire le cozze sotto il rubinetto, aiutandosi con un coltellino, togliere le barbe; se non sono stabulate tenetele a scolare sotto l’acqua per un paio d’ore, come fate per gli altri frutti di mare

soffriggere l’olio e l’aglio in una teglia di dimensioni adeguate

versare nella teglia le cozze, ed estrarle man mano che si aprono

filtrare l’acqua di cottura

rimettere le cozze nell’acqua di cottura, far riscaldare per un paio di minuti, aggiungere il prezzemolo tritato e il sale

SERVIRE

calda, in attesa che si finisca di cuocere il pesce al forno o un’altra pietanza

nota bene

ricordate che per questa e per altre preparazioni di frutti di mare non va messo il sale

FONTE

Jeanne Carola Francesconi, La cucina napoletana, Newton Compton Editori, 1993

ZUPPA DI COZZE CON I POMODORI

Questa variante è appena un po’ più elaborata. A vostra scelta.

INGREDIENTI

cozze, un chilo

pomodori Sammarzano, 5-6

olio

aglio, uno spicchio

prezzemolo

pepe

PREPARAZIONE

pulire le cozze sotto il rubinetto, aiutandosi con un coltellino, togliere le barbe

farle sgocciolare in uno scolapasta, mettendoci sopra i pomodori pelati, puliti e ben sgocciolati, il pepe e il prezzemolo

soffriggere l’olio e l’aglio in una teglia

versare nella teglia d’un colpo solo le cozze, i pomodori, il prezzemolo e il pepe

estrarre le cozze man mano che si aprono

far restringere il sugo se è troppo liquido e rimettetevi le cozze lasciandole cuocere ancora per un paio di minuti

SERVIRE

servire la zuppa calda, da sola oppure con dei crostini di pane

FONTE

Jeanne Carola Francesconi, La cucina napoletana, Newton Compton Editori, 1993

INGREDIENTI

3 uova intere

2 dl di latte

100 gr. di zucchero

120 gr. di farina

30 gr. di burro (facoltativo)

2 cucchiai di marmellata (mia variante)

500 gr. di qualsivoglia frutta (mele, pere, ciliegie, pesche etc etc)

PREPARAZIONE

Sbattere le uova con lo zucchero. Aggiungere la farina. Mescolare bene. Aggiungere il latte.

Disporre nella tortiera la carta da forno. Poi la frutta tagliata a pezzi grossi. Ricoprire con il preparato e cospargere di marmellata.

Cucinare a forno preriscaldato per 45 minuti, 200 gradi.

Mangiare!

INGREDIENTI

una confezione di pasta sfoglia surgelata

mele, 4 o 5 canada

zucchero, un pugno

burro, 70 gr

uva passa, una manciata

pinoli (o noci macinate), una buona manciata

cannella in polvere, due-tre cucchiaini

buccia di limone

PREPARAZIONE

Tagliare le mele a fette sottilissime, quasi sbriciolate, metterle in una insalatiera e aggiungere l'uvetta previamente lavata in acqua tiepida e lasciata a bagno in un po' di rum, nonché i pinoli (o le noci)

Stendere la pasta sfoglia, già scongelata, in una sfoglia sottilissima,

Stenderle le mele condite regolarmente sulla pasta, lasciando un bordo di 3-4 cm.

Aggiungere la cannella in polvere, la buccia grattugiata, lo zucchero

Sciogliere il burro e versarlo filo a filo sulle mele

Arrotolare con molta attenzione, ungere con il burro rimasto, spolverare di zucchero

Ungere una teglia, rivestita di carta da forno, e farvi scivolare il rotolo con attenzione

COTTURA

Infornare a calore moderato finché è dorata

SERVIRE

tiepida o riscaldata

FONTE

Elaborazione personale sulla base di varie ricette pubblicate o raccontate

INGREDIENTI(per 6 persone)

200 g di parmigiano reggiano,

300 g di funghi porcini,

2 spicchi d'aglio,

1 cucchiaino di prezzemolo tritato,

1 cucchiaino di nepitella tritata,

olio extravergine d'oliva,

sale e pepe q.b.

  1. 1 Grattugiate il parmigiano e dividetelo in 6 parti.
  2. Riscaldate un tegame antiaderente di 16 centimetri di diametro, spolve­rizzatelo con una parte di parmigiano e, appena inizia a prendere colore, toglietelo velocemente e modellatelo su un piccolo stampo da budino (7-8 cm circa di diametro) capovolto. Solidifca in pochi secondi ed è subito pronto. Rimuovetelo con cura e con­servatelo a parte. Formate nello stesso modo altri 5 cestini.
  3. Pulite accuratamente i funghi con uno straccio umido. Affettateli non troppo sottilmente.
  4. In una padella fate rosolare l'aglio schiacciato togliendolo prima che prenda troppo colore e unite i fun­ghi. Saltateli velocemente per 10-12 minuti circa a calore medio, salate e pepate. Cospargete di prezzemolo e nepitella fresca e versatene una cucchiaiata nei cestini. Servite accanto alla crostatina.

Vegetariano - Senza uova - Senza glutine - Calorie per porzione 179 (kJ 745)

INGREDIENTI

mirtilli o lamponi o ribes, 1000 gr

zucchero, 1000 gr

PREPARAZIONE

Mettere sul fuoco, in una casseruola, e agitare lentamente finche non si alza il primo bollore

Spegnere subito, far intiepidire e conservare in un boccione

CONSERVARE

Conservare in frigo, a meno che non sappiate adoperare vasi a tenuta stagna e a vuoto d’aria

SERVIRE

Potete utilizzare la conserva per guarnire torte oppure per condire un buon gelato di vaniglia oppure il Biancomangiare

FONTE

Ricetta suggerita da Ivana Suhadolc

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