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Francesco Furlan
L’Asl vende 50 alloggi per ottenere 22 milioni
1 Maggio 2016
Terra acqua e società
Ancora effetti perversi dei tagli imposti dalla micidiale politica dell'Unione europea e interpretata dal governo Renz: alloggi pubblici all'asta per mitigare gli effetti della riduzione dei finnziamenti alla sanità.

Ancora effetti perversi dei tagli imposti dalla micidiale politica dell'Unione europea e interpretata dal governo Renz: alloggi pubblici all'asta per mitigare gli effetti della riduzione dei finnziamenti alla sanità. La Nuova Venezia, 1 maggio 2016 (p.s.)

Venezia. L’Asl 12 ci riprova e si prepara a mettere sul mercato una fetta consistente del patrimonio immobiliare di cui dispone, oltre cinquanta appartamenti per un valore complessivo di quasi 22 milioni di euro. Appartamenti che in buona parte sono dati in affitto ma che l’Asl ritiene sia meglio vendere, per incassare un po’ di soldi da re-investire per la ristrutturazione e la riorganizzazione delle sedi oggi utilizzate, e per l’acquisto di nuovi macchinari.

Nei mesi scorsi l’Asl ha chiesto all’Agenzia delle Entrate la valutazione degli immobili, e ora è in attesa dell’autorizzazione da parte della Regione Veneto, cui spetta il via libero definitivo per l’alienazione degli immobili di proprietà dell’azienda sanitaria. Dopodiché si passerà all’asta. Già l’anno scorso l’Asl aveva deciso di mettere in vendita oltre trenta appartamenti, soprattutto in centro storico, per un valore complessivo di almeno 14 milioni di euro. In un primo momento aveva cercato di venderli tutti insieme, con l’obiettivo di far gola a qualche fondo immobiliare, senza riuscirvi. E quasi a vuoto erano andate anche le singole aste degli immobili messi in vendita - solo 4 ceduti - motivo per cui si è poi passati a trattative private.

La manifestazione d’interessa va presentata entro il 27 maggio. Per questo secondo pacchetto di immobili, non appena la Regione darà il via libera, bisognerà procedere con l’asta pubblica e l’Asl 12 dovrà decidere se provare a vendere, in prima battuta, il pacchetto intero, o procedere alle singole alienazioni. Nel lungo elenco girato dal direttore generale, Giuseppe Dal Ben, alla Regione e al ministero dei Beni culturali - qualora emergesse che alcuni edifici risultano vincolati - ci sono appartamenti il cui valore è compreso, mediamente, tra 200 mila e 700 mila euro, come per un edificio a Cannaregio 2082.

Degli oltre cinquanta immobili in vendita cinque si trovano a Mestre tutti in via Torre Belfredo 60 (ex calle della Testa 3) mentre gli altri, con l’eccezione di un caso a Pellestrina, in calle Chiori 986. Gli altri edifici in vendita si trovano per la maggior parte a Cannaregio (32 appartamenti) dove si trovano gli immobili più costosi, mentre altri 17 appartamenti si trovano nel sestiere di Castello. Proprio per la scarsità di risorse nelle scorse settimana la Regione aveva respinto la richiesta dell’Asl 12 di abbattere la palazzina ex Ced alle spalle del distretto sanitario di via Cappuccina.

Dal Ben voleva abbatterla per poi ricostruirla ex novo, per una spesa di 2 milioni e 300 mila euro prevista nel 2017 (un milione) e nel 2018 (un milione e 300 mila euro) ma la Regione ha congelato il piano dell'Asl, invitandola a rinviare la demolizione.

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