Un'indagine recente ha rivelato che milioni di cittadini tedeschi, i quali avevano certamente avuto conoscenza diretta o indiretta della tragedia dei campi di sterminio, avevano completamente rimosso dalla loro memoria quell'evento. Ho l'impressione che questo stesso fenomeno si stia ripetendo identico nel caso dei cittadini italiani al cospetto dei massacri perpetuati dal colonialismo in Africa in nome di una presunta "civilizzazione" e più recentemente degli innocenti rigettati nei flutti del mare monstrum o addirittura colpiti dalle armi dei seguaci del ministro Salvini, nella completa passività dei suoi alleati di governo.