La difesa del lavoro come essenziale fonte di reddito è unimpegno cui nessuno può abdicare in una “repubblica democratica fondata sullavoro. Oggi più che mai, visto che chi ci governa sta facendo pagare allavoro il prezzo della crisi determinata dalla finanza internazionale. Mabisogna anche guardare al di là: immaginare e pazientemente costruire unasocietà e un’economia il cui il lavoro sia riconosciuto come lo strumentouniversale di cui l’uomo dispone per comprendere e governare il mondo che locirconda (vedi alcuni riferimenti in "il lavoro secondo eddyburg")