I drammi e i suicidi di massa provocati dall'abusivismo non turbano i numerosi sciagurati membri del potere legislativo che, per raccattare qualche voto in più continuano a proporre leggi che l'abusivismo lo incoraggiano. il manifesto, 23 agosto 2017, con riferimenti in calce
Gli ambientalisti li definiscono condoni mascherati: «In quelli istituiti per legge – ha spiegato Edoardo Zanchini, vicepresidente di Legambiente – almeno era prevista una tassa che copriva i costi per portare strade e fogne. A Bagheria il sindaco Patrizio Cinque ha fatto un regalo agli abusivi e le spese per le infrastrutture finiscono a carico della collettività. Si tratta spesso di immobili insicuri, realizzati risparmiando sulla qualità del cemento, utilizzando lavoro in nero o ditte dei clan». Fronte caldo anche in Campania: ad agosto il Consiglio dei ministri ha impugnato la norma della giunta De Luca che blocca le demolizioni dal titolo «Misure di semplificazione e linee guida di supporto ai comuni in materia di governo del territorio». In regione ci sono 70mila case da demolire, per il governo la legge sarebbe in contrasto con le norme statali a tutela dell’ambiente.
Il testo prevedeva, in caso di abuso di necessità, la possibilità per il comune di acquisire l’immobile per poi rivenderlo o fittarlo a prezzi calmierati all’ex proprietario. Dopo la bocciatura c’è stato il commento sarcastico di De Luca: «Mi aspetto che siano impegnati l’esercito, il Genio militare, i provveditorati alle Opere Pubbliche per procedere alle immediate demolizioni». Ieri anche Falanga ha tenuto ferma la sua posizione: «È assurdo strumentalizzare la tragedia di Ischia a fini politici». E Lucio Barani di Ala: «Ci auguriamo che la camera dei deputati approvi con urgenza il ddl Falanga».
Contro De Luca Angelo Bonelli dei Verdi: «Il governatore ha appena detto che l’abusivismo è un’emergenza. Una affermazione pronunciata da un presidente che ha fatto approvare a giugno dal Consiglio regionale una legge che blocca le demolizioni anche nelle zone vincolate e che, su nostro ricorso, è stata impugnata dal governo. L’8 agosto De Luca ha pronunciato una memorabile frase: “non ce ne frega niente e andiamo avanti”».
Riferimenti
Un provvedimento obbrobrioso, un vero incentivo a proseguire l'abusivismo inventando una casistica che pone la repressione degli abusi all'ultimo gradino. Si vedano su eddyburg gli articoli Il Salva abusi e Appello contro l'abusivismo permanente Si fermi la legge blocca demolizioni