Una giornata di confronto tra il linguaggio triviale e le minacce roboanti alla civiltà, pronunciato per il divertimento dei facinorosi raccolti in una Piazza del Popolo semivuota, e l'occupazione pacifica e gioiosa della città da parte di che davvero resiste alle tentazioni fascistoide e razziste e insieme alle politiche devastanti.dei servitori del mondo della finanza. Di questa giornata Mauro Biani coglia un aspetto grottesco.