Caro Eddyburg,
a Roma si sta approvando il nuovo Piano Regolatore che prevede 70 milioni di nuovi metri cubi di cemento. I giornali sono un plebiscito mediatico a favore di Veltroni, che ha il consenso dei poteri forti e anche della destra. Delle proteste dei cittadini, che vogliono una città più umana e impedire che essa si saldi alla provincia con un'unica colata di cemento, pochissimi ne danno notizia.
Ti chiediamo di aiutarci e se puoi, pubblicare questo appello che abbiamo inviato a Veltroni e soci.
Con stima,
Qui sotto la lettera aperta e le firme dei Comitati di quartiere. Una documentazione sugli errori gravi del PRG di Roma è nella cartella dedicata a Città oggi: Roma , in particolare negli scritti del 2004 e dei primi mesi del 2005
LETTERA APERTA AL SINDACO
E A TUTTE LE ISTITUZIONI CAPITOLINE
Egregi,
come comitati ed associazioni esprimiamo la voce della cittadinanza dell'estrema periferia Sud-Orientale di Roma.
I nostri quartieri, con l'abusivismo prima e i generosi permessi di costruire degli uffici comunali dopo, sono rimasti senza più aree libere e pubbliche, protesi a "saldarsi" coi quartieri limitrofi e la provincia. Le ovvie conseguenze sono il collasso viario, la carenza atavica di servizi a fronte di un'utenza ingigantita, i livelli illegali di smog e decibel (Legambiente - marzo 2005; ARPA - dicembre 2005), per cui il Comune non usa provvedimenti, come per la città interna al G.R.A.. Inoltre la concentrazione in zona Pantano-Laghetto e Rocca Cencia di poli industriali-commerciali, del deposito AMA, e di cantieri edili intensifica il traffico pesante sulla Casilina e sulle vie limitrofe senza marciapiedi e sicurezza alcuna per i pedoni.
Da fonti ufficiali, nel 2000 la zona Finocchio-Borghesiana contava 38.500 residenti. Il censimento del 2001 registrò per il medesimo quadrante l'incremento demografico (+6%) ed edilizio (+20%) più alto della città, rispetto al '91. Considerato che dal 2000 l'edilizia romana gode di un'espansione senza precedenti (fatturati quattro volte la media del pil nazionale: dati ANCE; 90.000 abitazioni costruite: dati CRESME) e che l'VIII Municipio è tra i fiori all'occhiello di questo settore, possiamo realisticamente supporre che la popolazione di Finocchio-Borghesiana sia oggi (2006) alle soglie dei 50.000 abitanti (comunque transitori). Conosciamo il DM 1444/68 che obbliga i COMUNI a garantire un minimo di 9 mq di verde pubblico attrezzato per abitante. In base a ciò nella nostra zona si dovrebbe disporre di almeno 45 ettari di verde pubblico.
Il nuovo Piano Regolatore secondo i suoi redattori doterebbe ogni municipio di oltre 13 mq/ab di verde e noi, sprovvisti di neppure un ettaro di verde, attendevamo con ansia i benefici annunciati. Ma esso, in barba a quanto pubblicato, nell'unica area del nostro quadrante salvata dalla speculazione, attorno via di Rocca Cencia, decide di edificare un NUOVO QUARTIERE di oltre 2000 persone ed un enorme POLO INDUSTRIALE-ARTIGIANALE; senza contare l'altro MOSTRO previsto nelle immediate vicinanze: il deposito Graniti della ferrovia, completamente progettato in superficie.
Vogliamo che ci dimostriate come si possono inserire simili opere in un quadrante così compromesso, senza peggiorarne oltremodo il collasso e il già illegale inquinamento!
Convinti che la volontà di un'amministrazione sia quella di migliorare, giammai peggiorare la vita dei cittadini, chiediamo la cancellazione delle citate previsioni, e l'istituzione in loro vece del PARCO DI ROCCA CENCIA, di cui rappresentiamo il Comitato Promotore.
Il parco oltre a ridare ossigeno ai cittadini, salverebbe dall'assedio e da panorami inquietanti le limitrofe bellezze superstiti di Pantano Borghese e Gabii.
La nostra richiesta è uleriormente legittimata dalla presenza nell'area di reperti di massima importanza come l'Acquedotto Alessandrino, la via Cavona, ville e villaggi d'epoca romana ecc. (prot. Soprintendenza N° 33757 del 28/12/2005; libro "Collatia" di Lorenzo Quilici), che andrebbero distrutti. Altresì, l'Acea Ato 2 ci ha dato conferma della presenza di vincoli di falda idrica "dell'Acqua Vergine".
Siamo certi che prevarrà il buonsenso e l'ascolto delle esigenze dei cittadini, piuttosto che l'interesse di pochi, che tanti spazi per la socialità e il verde hanno già sottratto. Ci auguriamo che possiate favorire in Consiglio Comunale il passaggio di un maxi-emendamento teso a migliorare dal punto di vista ambientale e qualitativo il nuovo Prg, e che contenga tra i suoi punti fondamentali l'ISTITUZIONE DEL PARCO DI ROCCA CENCIA, contestualmente alla CANCELLAZIONE DEL PIANO DI ZONA C-25 BORGHESIANA PANTANO e del PIANO INTEGRATO con destinazione ARTIGIANALE.
In caso contrario saremo costretti ad agire con quanto la legge ci mette a disposizione per tutelare i nostri diritti di cittadini.
Cordiali saluti.
Comitato Promotore per il Parco di Rocca Cencia
Via Casilina 1856, 00132 Roma;
fax: 0620763117; web: http://casilina18.free.fr A questo appello aderiscono tutte le seguenti Associazioni e Comitati che fanno capo al Coordinamento Romambiente
Ananke
Associazione degli abitanti del Villaggio Olimpico ADAVO
Associazione Ex Lavanderia
Associazione Fleming-Vigna Clara per la Mobilità
Associazione Hermes 2000
Associazione Il Parco (Spinaceto)
Associazione Ottavo Colle
ATAVIFE (Quartiere Parioli)
Balduina per il Pineto
Comitato "Antonio Cederna" per Tormarancia
Comitato Cittadino per il XX Municipio
Comitato Cittadino Pietralata-Tiburtino
Comitato Colle della Strega
Comitato della Collina di Pietralata -Area Pertini
Comitato di Quartiere Casilina 18
Comitato di Quartiere Collina Lanciani
Comitato di Quartiere di Torrespaccata
Comitato di Quartiere Ottavia
Comitato di Quartiere per la Difesa del Parco di Feronia
Comitato di Quartiere Pigneto - Prenestino
Comitato Parco della Caffarella
Comitato Parco delle Betulle
Comitato Parco delle Sabine
Comitato Promotore Parco di Veio
Comitato Quartiere Valli Conca d'Oro
Comitato Vitinia
Comunità Territoriale X Municipio
Coordinamento Comitati Quinto Municipio
Nuovo Comitato Quartiere Magliana
Occupiamoci di…..
Parco Aguzzano
Parco Monte Mario Insugherata
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