Il rinnovamento, se dev’essere concepito e passare, passa per due fronti, contemporanei e convergenti, non alternativi: la lotta contro la tendenza autoritaria, leaderistica, filoproprietaria, del renzismo; e la lotta contro le degenerazioni endemiche e in taluni casi il vero e proprio spappolamento del sistema democratico-costituzionale, che, in linea di principio, vorremmo difendere. Chi separa le due cose, va alla sconfitta. (Alberto Asor Rosa)
Il manifesto, 13 novembre 2014