Quattro morti, otto feriti, un muro di fango crollato, un paese devastato. qualcuno ricorderà le inascoltate cassandre che, come la figlia di Priamo, prevedevano eventi che puntualmente (scientificamente) accadevano? e andrà a rleggere, ad esempio, le pagine di Antonio Cederna? Qualcuno ricorderà la Commissione De Marchi, la legge per la difesa del suolo, la pianificazione del territorio? Difficile sperarlo. Dopo la bomba d'acqua avremo il fiume delle lagrime di coccodrillo