Testo tratto dal sito www.positanonews.it,,che a sua volta l'aveva ripreso dal sito www.domusweb.it
Ravello, costiera amalfitana. A pochi giorni dalla fine dei lavori e a poco
più di un mese, mentre si discute sulla gestione della principale opera
della costa d'Amalfi, continuano a girare articoli su riviste di
architettura sull'auditorium. In questo ci si chiede se l'auditorium
potrebbe essere riconosciuto da Niemeyer...
Dipende dai punti di vista. Se il Maestro brasiliano avrà modo di osservare
l'opera dallo stesso punto in cui Gabriella e Mattia hanno scattato la
foto domenica scorsa, forse ci penserà un po' su.
Mumble Mumble.. Il linguaggio fumettistico è d'obbligo dal momento che
proprio Mattia - piccolo grande amico di 9 anni - ha ritenuto di trovarsi
di fronte ad un "grande rotolo di carta igienica" (forse meglio di uno
"scottex casa" n.d.t.) piazzato proprio lì, sul declivio della Costiera
Amalfitana. «Mamma! Sembra un rotolone regina!». Quale messaggio viaggia
(direi rotola) inconsapevole, con quell'immagine? Trasferita a Londra da
circa un anno, abitavo proprio lì, in Costiera Amalfitana - e lì tuttora
conservo gelosamente casa. Gabriella e Mattia pensavano di farmi cosa
gradita inviandomene uno scorcio "importante", un pezzo dell'Italia di
Qualità come la definisce il sociologo De Masi (cfr. G. Valentini, Ravello
città della musica, in Eddyburg.it). Ciò che invece si è impresso allo
scatto ha svelato la barriera che sussiste - impenetrabile ma trasparente
- fra il Mondo delle Idee e i tentativi di realizzarle; ha svelato
l'incapacità di segnare un limite fra il tratto leggero, sapiente, che
intride l'immagine visionaria dello schizzo (un plastico e 10 tavole di
progetto) regalato a Ravello dall'ultra centenario Oscar Niemeyer, e le
sfide dell'im-possibile che da quello in poi si sono innescate. A cosa
servono leggi e norme per la tutela del territorio se puntualmente facciamo
a gara tra chi è piu' bravo a contravvenirle? Una palificazione di 14mila
metri e una parete rinforzata con paratie d'acciaio per agganciare un
cilindro bianco al costone di una delle aree a più alto rischio
idrogeologico in Campania, e far sedere 400 persone ad ascoltare la musica
più bella del mondo, sembrano dati un po' sconnessi per spiegare ad un
bambino che quello NON è un "rotolante rotolo di carta igienica".
Emilia Antonia De Vivo